Prima della
fine delle Finals, che ha visto i Miami Heat vincere il loro secondo titolo consecutivo, sono giunti
dei rumors che vedrebbero uno dei “Big Three”, Chris Bosh (decisivo in gara 6
con il rimbalzo che ha permesso la tripla del pareggio di Allen a 4 secondi dal
termine), lontano dalla calda città della Florida per la prossima stagione.
Il suo nome
è stato più volte collegato alla franchigia di Michael Jordan, gli Charlotte
Bobcats, che avrebbero offerto per il terzo violino di Miami la 4° scelta del
Draft di quest’anno più un pacchetto di giovani giocatori. Attualmente è tutto fermo, ma
probabilmente dopo il draft del 26 giugno si avranno le idee più chiare su ciò
che potrebbe succedere, infatti molto dipende da che giocatore i Bobcats riusciranno
ad aggiudicarsi (Nerlens Noel sarebbe il giocatore preferito da Miami, in quanto
ricoprirebbe il buco nel ruolo di centro della squadra). Ciò è dovuto anche
alla situazione salariale di Miami, che in questo momento ha il cap bloccato a
84 milioni, che salirebbe ulteriormente nell'anno 2014-2015 in caso di esercitazione della player-option
di Wade, James e Bosh, mettendo quindi la franchigia in ginocchio sotto l'aspetto del
livello salariale, bloccando qualsiasi manovra di mercato.
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